Che cos’è
È un contributo regionale, erogato attraverso il Comune, per la realizzazione di opere volte a eliminare le barriere architettoniche nell’abitazione privata del disabile, nonché la realizzazione di percorsi attrezzati e la installazione di dispositivi di segnalazione atti a favorire la mobilità dei ciechi all'interno degli edifici privati. Il contributo è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta per costi fino a 2582,28 euro; è aumentato del 25 per cento della spesa effettivamente sostenuta per costi da 2582,29 euro ad 12911,42 euro. Inoltre, un ulteriore 5 per cento è concesso per costi da 12911,43 euro a 51645,68 euro. L’esecuzione delle opere di eliminazione delle barriere architettoniche non è soggetta a concessione edilizia o ad autorizzazione.
A chi si rivolge
Ai cittadini residenti portatori di handicap (cecità, handicap relativo alla deambulazione e alla mobilità), coloro che hanno a carico i portatori di tali handicap, e i condomini in cui risiedono tali persone. La priorità nell’assegnazione dei contributi è data agli invalidi al 100 per cento con difficoltà di deambulazione riconosciuta dalla ASL competente.
Dove rivolgersi
SETTORE SERVIZI SOCIALI
via Cilea 19
tel. 070 8340 9720 fax: 070 8340 9710
Dove presentare la domandaUFFICIO PROTOCOLLO GENERALE
via Cap. Eligio Porcu 141 - piano terra
Come si fa
Come per qualunque intervento in ambito edilizio, per poter eseguire le opere devono essere rispettate le prescrizioni, i limiti e gli obblighi previsti dalla normativa vigente.
Per ottenere il contributo occorre presentare la domanda in bollo sull’apposito modulo presso l’Ufficio Protocollo Generale. Le domande vanno presentate entro il 1° marzo di ogni anno. Se al momento della domanda le opere sono già eseguite o iniziate il contributo non può essere erogato. Il richiedente deve anticipare la spesa per i lavori.
Le domande non soddisfatte nell’anno per insufficienza di fondi restano valide per gli anni successivi.
Documentazione
Alle domande deve essere allegato il certificato medico in carta libera attestante l'handicap e una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dalla quale risultino l'ubicazione della propria abitazione e le difficoltà di accesso. Inoltre, in caso di invalidità totale occorre allegare il certificato USL (o fotocopia autenticata) attestante l'invalidità totale con difficoltà di deambulazione.
Nel caso in cui richiedente e proprietario non siano la stessa persona è necessario allegare l’autorizzazione del proprietario dell'alloggio.
Normativa
Legge 13/89 "Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati"