Ex Convento illuminato di rosso nella Giornata per eliminazione delle armi nucleari

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione delle armi nucleari, che si celebra il 26 settembre, il Comune di Quartu ha voluto aderire alla campagna promossa da Croce Rossa Italiana (CRI) e ANCI per ribadire l'importanza di un mondo libero dalla minaccia delle armi nucleari: l’Ex Convento dei Cappuccini, sede istituzionale e punto di riferimento del circuito culturale cittadino, per una sera si è ‘vestito’ di rosso.

Data:
27 settembre 2024

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In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione delle armi nucleari, che si celebra il 26 settembre, il Comune di Quartu ha voluto aderire alla campagna promossa da Croce Rossa Italiana (CRI) e ANCI per ribadire l'importanza di un mondo libero dalla minaccia delle armi nucleari: l’Ex Convento dei Cappuccini, sede istituzionale e punto di riferimento del circuito culturale cittadino, per una sera si è ‘vestito’ di rosso.

Nell'attuale contesto geopolitico internazionale, la tendenza generale verso una nuova corsa agli armamenti e il rischio crescente che vengano nuovamente utilizzate le armi nucleari rendono sempre più necessari sforzi congiunti per invertire tale tendenza e rafforzare il tabù contro l'uso di questi rovinosi mezzi. Mantenere alta l'attenzione sulle loro catastrofiche conseguenze umanitarie e, di conseguenza, sulla necessità della loro totale eliminazione è dunque una priorità collettiva.

Nel mondo esistono infatti quasi 13.000 testate nucleari. L’ipotesi di una messa al bando di tali armi ha d’altronde sempre incontrato il parere favorevole dell'opinione pubblica. Secondo i risultati di un'indagine statistica condotta nel nostro Paese in seguito all'adozione del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW) nel 2017, il 68% della popolazione è convinto che le bombe nucleari debbano essere rimosse dal nostro territorio mentre il 72% crede che l'Italia debba aderire al TPNW.

Dall'adozione del TPNW, i Comuni e i Sindaci italiani si sono fatti portavoce di questo sentimento approvando risoluzioni, sottoscrivendo appelli e aderendo a varie iniziative provenienti dalla società civile, con l'obiettivo di giungere ad un effettivo disarmo nucleare. Pertanto anche Quartu, insieme ad altri Comuni italiani e alle sedi CRI hai illuminato di rosso la sede istituzionale di via Brigata Sassari, ribadendo l'importanza di un mondo libero dalle armi nucleari.

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Aggiornamento:
27/09/2024, 13:52

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