Datato all'autunno del 1900 lo Stradario dell'Archivio storico, mappa del centro di Quartu

Lo Stradario dell’Archivio storico, uno dei documenti più importanti per la storia dell’urbanistica e della toponomastica di Quartu Sant’Elena, è stato definitivamente datato. Compilato tra il mese di ottobre e il mese di dicembre del 1900, esso restituisce l’esatta fotografia della distribuzione delle case del centro storico della città e delle famiglie che le abitavano.

Data:
10 ottobre 2024

Visualizzazioni:
604

Lo Stradario dell’Archivio storico, uno dei documenti più importanti per la storia dell’urbanistica e della toponomastica di Quartu Sant’Elena, è stato definitivamente datato. Compilato tra il mese di ottobre e il mese di dicembre del 1900, esso restituisce l’esatta fotografia della distribuzione delle case del centro storico della città e delle famiglie che le abitavano.

Le ricerche degli utenti rappresentano una tra le attività più stimolanti per gli archivisti, e, in questo, l’Archivio storico del Comune di Quartu Sant’Elena non fa certo eccezione. Proprio grazie a un utente è stato possibile datare uno dei documenti più interessanti, ma anche più misteriosi, del nostro Archivio: lo Stradario. Si tratta di un piccolo registro cartaceo, le cui misure sono 28x13 cm. Al suo interno sono elencate tutte le vie di Quartu, e, per ogni via e numero civico, è indicato il nome di chi risiedeva nell’abitazione. Nonostante l’evidente importanza di questo documento, in mancanza di qualsiasi elemento cronologico contenuto all’interno del pezzo stesso, si sono riscontrate molte difficoltà per la datazione.

Attraverso un equivoco da parte dell’utente nella lettura di alcuni documenti dello Stato Civile, si è proceduto a una verifica puntuale dei dati dello stradario, fino a capire, grazie ad alcune note marginali, non solo la data esatta di redazione, ma anche il suo scopo e persino il nome degli impiegati incaricati di realizzarlo. Per avere la certezza sulla datazione, è stata fondamentale la consultazione di alcune Deliberazioni della Giunta Municipale, le numero 72 e 73 del 29 ottobre del 1900 e la numero 81 del 6 dicembre dello stesso anno.

La prima Deliberazione (G.M. n. 72) stabilisce di subordinare le operazioni di divisione dell’abitato e dell’agro in sezioni (in vista del Censimento generale del 1901) al cambiamento dei nomi di alcune vie e all’attribuzione dei numeri civici alle singole case; la seconda (G.M. n. 73) oltre a definire il cambiamento dei nomi di ulteriori vie, stabilisce di realizzare una pianta topografica del paese. Di queste operazioni furono incaricati Antonio Curreli Corda e Michele Perra.

Il lavoro preparatorio per il Censimento era già stato terminato il 6 dicembre, con la nuova denominazione delle vie e la numerazione delle case.

Proprio nella Deliberazione G.M. n. 81 del 6 dicembre 1900 si racconta anche di come “il lavoro fu dai commessi Curreli e Perra eseguito con tutta diligenza ed attenzione, come risulta dalla tabella che presenta, in cui risulta la denominazione della via, il numero civico e quello di mappa corrispondente a cadun fabbricato, il nome del proprietario e quello del capo delle famiglie che vi abitano, ed il numero delle persone che compongono caduna famiglia; dati tutti che servono per la formazione dei fogli di sezione, da compilarsi in conformità delle sopraggiunte disposizioni”. La “tabella” di cui si parla è, appunto, il nostro Stradario.

La datazione di questo importante documento permette di conoscere l’esatta distribuzione delle famiglie quartesi nelle proprie case al dicembre del 1900, simbolicamente nell’anno che dà avvio al 'secolo breve' e che porterà Quartu, di lì a qualche decennio, a diventare la terza città della Sardegna.

Oltre all’indubbia importanza dello Stradario per la ricostruzione dell’urbanistica e della toponomastica di Quartu ai primi del Novecento, la datazione esatta potrà permettere ai cittadini quartesi, in particolare a quelli che risiedono nel centro storico, di sapere esattamente chi abitava nella loro casa e chi ne fosse il proprietario oltre un secolo fa.

Lo Stradario è sempre a disposizione del pubblico presso la Sala Consultazione dell’Archivio storico in via Dante 68 (Ex Macello). Per gli orari di apertura si rimanda alla pagina istituzionale. Per informazioni, si può contattare il servizio tramite telefono chiamando allo 07086012803 o tramite mail scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per rimanere aggiornati sulle novità, le iniziative e le curiosità dell’Archivio, vi invitiamo a seguire la pagina Facebook: Archivio Storico Comunale di Quartu Sant'Elena.

Ulteriori informazioni

Aggiornamento:
11/10/2024, 19:33

Potrebbero interessarti